Austria del Nord

   

Informazioni pratiche.

Arrivare a Vienna.
L’aeroporto di Vienna Schwechat, hub della compagnia di bandiera Austrian Airlines, è collegato all’Italia con numerosi voli giornalieri da/per Roma e Milano sia con Alitalia che con Austrian. Inoltre numerosi sono i voli da altre città italiane, come Venezia, Bologna o Rimini, operati anche da compagnie lowcost. La durata del volo da Roma è di circa 1h e 20 minuti.
Vienna dista 18km dall’aeroporto e si può raggiungere con un taxi (tariffa a tratta di circa € 35), tramite bus navetta (€ 6 a persona) o con il treno della linea S-Bahn.
In auto Vienna si raggiunge passando per il valico di Tarviso in Friuli-Venezia Giulia e procedendo poi lungo la A2 fino a Vienna.
In treno ci sono collegamenti con Vienna Meidling, via Tarvisio, da Roma e Venezia con treni Euronight con servizio cuccette e vagoni letto.

Muoversi a Vienna.
Vienna non è così cara rispetto ai canoni delle grandi capitali europee. Come sempre è consigliabile visitare la città camminando, mantenendo tempi mai affrettati per poter gustare ogni dettaglio della città.
I servizi di trasporto pubblico, efficienti, puntuali e capillari, permettono poi di spostarsi agevolmente attraverso i vari quartieri. I biglietti possono essere di 1 ora, 1 giorno, 3 giorni oppure 8 giorni e danno la possibilità di utilizzare bus, tram e metropolitana con prezzi che vanno da € 2 a € 24.
C’è la possibilità inoltre di affittare bici o segway per muoversi in totale autonomia seguendo i numerosi tracciati predisposti un po’ ovunque.

Soggiornare a Vienna.
A Vienna ci sono strutture ricettive per tutte le tasche, fino a quelle lussuose del centro. Sicuramente le più economiche sono i b&b o le pensioni. La posizione della struttura influenza molto le tariffe, così i prezzi sono sempre più bassi man mano che ci si allontana dal 1 distretto. Da considerare comunque che anche nel 1 distretto oppure lungo il Ring c’è possibilità di alloggi meno cari se si cerca bene.

Dintorni di Vienna.
Vienna è una delle poche città al mondo che immediatamente nella periferia è circondata di vigneti da cui si producono deliziosi vini sia rossi che bianchi. Una visita quindi non può mancare ai quartieri e paesini satelliti di Vienna, come la celebre comunità di Grinzig, dove la movida è solita trascorrere piacevoli serate nei numerosi locali tradizionali degli Heurigen, antiche taverne oggi trasformate in una sorta di pub rustici sempre pieni di gente, turisti, musica, birra, vino ed allegria.

Wienerwald.
Vienna è circondata da una grande distesa di boschi per circa 150.000 ettari che a ragione è il polmone verde della città. Luogo assolutamente incantevole, esso ha da sempre attratto artisti ed ispirato opere tra cui alcune di Mozart, Schubert, Beethoven o Kafka. Inoltre è un luogo in cui si sono svolti diversi episodi storici come quello della morte del principe ereditario Rodolfo nel 1889, oltre ad essere importante per l’interesse artistico-culturale e naturale che offre, come per l’abbazia cistercense di Heiligenkreuz oppure il lago sotterraneo più grande d’Europa.

Valle del Danubio.
Riconosciuta dall’Unesco come patrimonio dell’umanità, questo tratto del celebre fiume è considerato da molti come uno dei più belli e suggestivi, ricco di paesaggi pittoreschi, luoghi di interesse storico-artistico come Krems o Melk e ricco di vigneti, tra i più belli dell’Austria.
Si arriva generalmente via autostrada A22 oppure con il treno ma certamente è di grande suggestione la lunga pista ciclabile che da Vienna corre lungo le due sponde del Danubio fino a Melk, attraversando tanti paesini di campagna dall’atmosfera d’altri tempi.
La possibilità di pernottare in zona è per altro facile grazie ai numerosi alberghi e pensioni sparsi per tutto il percorso e dai prezzi modici.

Salisburgo.
Uno dei luoghi che più richiama alla mente l’immagine dell’Austria, Salisburgo è situata in posizione strategica a pochi chilometri da importanti stazioni sciistiche sulle Prealpi e Alpi austriache, da deliziosi laghi incastonati tra i monti ma anche vicino alla Baviera e magicamente si distende lungo le rive del Salzbach con il suo centro storico (Altstadt) dal barocco patrimonio dell’Unesco che diede i natali a Mozart.
Salisburgo è ottimamente collegata con il resto dell’Austria: la A1 da Linz e nord-est, A10 dal sud; ma anche la stazione centrale ha collegamenti con l’Italia, Germania e Rep. Ceca.
Per quello che riguarda il pernottamento oggi la città è molto più accessibile del passato con un vero e proprio rinnovamento della sua offerta d’ospitalità e di una maggiore gamma di prezzi; in particolare la riva destra è quella più adatta se si è con un budget limitato.

Varie.
La moneta corrente è l’Euro, quindi non c’è necessità di cambio.
La lingua ufficiale è il tedesco. Molta gente conosce comunque molto bene l’inglese (nell’ambito turistico è la norma) che resta basilare per poter comunicare agevolmente mentre la conoscenza dell’italiano, almeno in elementi base, si ritrova con sorpresa in svariate situazioni.
La corrente elettrica è essenzialmente simile a quella italiana quindi non c’è bisogno di trasformatore ma l’unica differenza è nella presa di tipo tedesca (la Schuko), comunque la spina italiana senza contatto di terra si inserisce perfettamente.

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