Londra, visita completa

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Informazioni pratiche.

Arrivare a Londra.
Londra ha 3 aeroporti, tutti con voli diretti da e verso l’Italia. Il più grande è Heathrow, spesso punto di partenza per voli intercontinentali; il secondo è Gatwick, anch’esso dispone di diversi voli intercontinentali ma anche di voli lowcost, quindi è una via di mezzo; per finire Luton, abbastanza piccolo e generalmente sfruttato dalle compagnie lowcost.
Il volo diretto dalla Sicilia a Londra dura quasi 3 ore, circa 2 da Roma.

Tutti gli aeroporti, in particolare Gatwick e Heathrow, sono distanti dal centro città, quindi è utile raggiungere Londra con il treno navetta, comodo, veloce (ci sta circa 30 minuti) e sicuramente più economico del taxi. Da Gatwick per esempio esiste il Gatwick Express, che ferma direttamente alla stazione di Victoria, in pieno centro, al costo di 18 sterline a tratta a persona.
Stessa cosa a Heathrow.

Muoversi a Londra.
Londra in fatto di mobilità non mi è sembrata particolarmente cara rispetto all’Italia (tranne per i taxi). Come sempre è consigliabile visitare la città camminando, mantenendo tempi mai affrettati per poter gustare ogni dettaglio della città.
Londra è grande e per vedere tutti i punti turistici serve un mezzo, almeno per arrivare nelle vicinanze per poi continuare a piedi: metro o bus non sono cari e anzi sono consigliati abbonamenti di più giorni. In ogni caso il cuore della città è visitabile a piedi: Westminister bridge, Westminister Abbey, Whitehall, Trafalgar Square, Parlamento, London Eye, l’acquario, London Dungeon. Gli altri luoghi turistici sono relativamente vicini e raggiungibili anche a piedi dal centro in una ventina di minuti oppure usando la bici, un bus o la metro.

I servizi di trasporto pubblico, efficienti, puntuali e capillari, permettono poi di spostarsi agevolmente attraverso i vari quartieri. Va notato che muovendosi su strada (taxi e bus) attraverso le vie del centro, bisogna considerare la folla presente e quindi un po’ di ritardo. I taxi sono inconfondibili, dalla sagoma unica e dai colori vari, anche se i classici taxi sono neri e comunque sempre numerosissimi in centro. Anche in questo caso una bella idea è prendere una bici dalle postazioni in giro per la città (costano davvero poco e ci si diverte tanto!).

E’ anche presente la linea city sightseeing con il servizio hop on – hop off.

Affitto auto: ricorda che in Inghilterra si guida a sinistra e il volante delle auto è a destra. Per potere affittare un’auto bisogna avere almeno 21 anni.

Soggiornare a Londra.
Londra è piena di strutture ricettive, per tutte le tasche, da quelle davvero spartane fino a quelle lussuose del centro (le zone a tariffe alte sono chiaramente Westminister, Buckingham, Kensington, Chelsea, City, Whitechapel). Da considerare comunque che anche in queste zone “costose” c’è possibilità di alloggi meno cari se si cerca bene nelle traverse minori.

Io ho soggiornato piacevolmente presso l’Hampton by Hilton London Waterloo (leggi qua la mia recensione completa!)

Ma puoi anche cercare tante altre soluzioni a Londra dal motore di ricerca qua a seguire!

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Varie.
La moneta corrente è la Sterlina, quindi c’è necessità di cambio: sia le carta di credito sia quelle prepagate come Postepay sono funzionanti a Londra per i prelievi e per i pagamenti nei negozi; resta da ricordare il limite di importo massimo prelevabile a sessione giornaliera.
La lingua ufficiale è l’inglese, ovviamente. Sebbene si può incontrare qualcuno di origine estera nei negozi, ristoranti, luoghi turistici, è bene conoscere un minimo di inglese.
La corrente elettrica è essenzialmente simile a quella italiana, quindi non c’è bisogno di trasformatore ma l’unica differenza è nella presa di tipo G, per cui serve necessariamente un adattatore.