Nord Est USA, Niagara e Toronto Canada

Menu delle gallerie fotografiche di New York e costa nord est con Niagara

Informazioni pratiche.

Perchè la East Coast negli Stati Uniti e Canada?

Il tour organizzato tra USA e Canada, a cavallo del 4 luglio, propone tre profili di interesse: la scoperta di New York, la città statunitense più affascinante e più ricca di luoghi di grande interesse turistico; la visita di Washington DC (capitale del paese) e Filadelfia (dove venne firmata l’indipendenza e la costituzione USA), città statunitensi lungo lo costa est che quindi sono strettamente legate dal punto di vista storico e politico con la festa dell’indipendenza del 4 luglio; la visita naturalistica di Niagara Falls, le cascate più grandi del mondo, dopo le Iguazu.
Il tour propone anche la visita di Toronto, la più grande e vivace città canadese, a solo 2 ore di autostrada da Niagara.
E’ un viaggio quindi ricchissimo di esperienze storiche, culturali, paesaggistiche, naturali; un viaggio adatto a tutti, che si arrichisce ulteriormente a cavallo della festa dell’indipendenza statunitense il 4 luglio con spettacoli pirotecnici e sfilate.

Va notato che le località visitate sono assolutamente sicure a livello di criminalità: a Manhattan fino alle 11 di sera non ho mai avuto sensazioni di pericolo, incluso in metropolitana; nessun problema anche di sera a Niagara; di giorno nel centro città nessun problema a Washington, Filadelfia e Toronto.

Come organizzare il viaggio e quando partire.

E’ facile organizzare il viaggio in proprio per gli USA e Canada, effettuando le prenotazioni dall’Italia da casa. Inoltre il gran numero di strutture albeghiere (da quelli economici a quelli lusso) permette di trovare posto anche a poco tempo dalla partenza (20 giorni dalla partenza, sebbene i prezzi potrebbero essere più alti, rispetto che prenotando molto tempo prima).
Va ricordato solamente che bisogna avere il certificato ESTA per potere entrare negli USA: si ottiene online, pensavo fosse più difficile, è facile, ci sono delle domande a cui rispondere, va inserito il nominativo del viaggiatore, hotel e costa 14 euro a testa; va fatto un ESTA per ogni viaggiatore.

Questo tour approfitta della festa dell’indipendenza degli Stati Uniti, il 4 luglio, quindi il periodo quando partire deve girare attorno a questa data, in cui è consigliato stare a New York, per vedere lo spettacolo pirotecnico la sera.
Questo tour è adatto però in qualunque periodo dell’anno, anche se è preferibile l’estate, per incontrare buon tempo e temperature abbastanza piacevoli, specialemente andando a nord, a Niagara e a Toronto (in inverno fa troppo freddo e a Niagara risultano chiuse alcune attività da fare alle cascate).

Ho effettuato in proprio tutte le prenotazioni delle visite a musei e luoghi turistici, inclusi gli spostamenti via terra per le altre località.
In particolare per andare a Filadelfia il treno è il mezzo più comodo ma anche costoso, per questo ho preferito usare le linee di bus Greyhound (la durata è pressochè la stessa, a fronte di un prezzo inferiore).
Per visitare Washington (4 ore di autostrada da New York) ho preferito effettuare una gita di gruppo di 1 giorno, affidandomi a Gray Line, con sede fisica a New York all’8th Ave al numero 777.
Per andare poi a Niagara da New York ho scelto il treno (Amtrack), essendo 10 ore, in treno si sta più comodi e si puù vedere il panorama (stessa durata in bus, non lo consiglio, a meno che si desidera risparmiare per forza), mentre alcuni preferiscono andare in aereo a Niagara per cui bastano solo 50 minuti (l’aereo atterra però a Buffalo, una città a circa 20 km da Niagara), ma ovviamente l’aereo ha un costo.
Niagara è una città divisa dal confine tra USA e Canada e per vedere bene le cascate vanno visitati entrambi i lati: un solo giorno difficilmente basta, perchè ci sono tante attività da fare e parecchia fila da aspettare, oltre a girare tra le piacevoli vie, parchi e zona divertimento di Niagara Canada.
Da Niagara a solo 2 ore di bus con Greyhound Canada si può raggiungere Toronto: vale sicuramente la pena vedere questa grande città canadese, Toronto si visita abbastanza bene in un giorno.

Per chi ha più tempo e denaro, una buona idea è visitare a New York Long Island (c’è pure una gita di gruppo con Gray Line), Atlantic City a circa quasi 2 ore di bus da New York, città famosa per i casinò (è la Las Vegas dell’est) oppure a nord spostarsi tra Rhode Island e Boston (ci sono tour di gruppo della Gray Line di 2 giorni da New York).
In ogni caso serve un po di pazienza, perchè le distanze tra una città e l’altra sono grandi e vanno da 2 ore in sù.


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Arrivare negli Stati Uniti (New York).

Sia per il grande numero di voli disponibili e sia perchè resta la città con più cose da fare e visitare, New York è il punto di arrivo dall’Italia e di partenza per tornare a casa.
A New York atterrano le principali compagnie aeree che collegano direttamente l’Italia con gli USA: si può scegliere tra Alitalia, American Airlines, Delta Airlines, United Airlines e da Milano anche Emirates che vola a New York.
Le tariffe più o meno sono le stesse, quindi va scelto il volo per le proprie necessità e gusti personali, in particolare come orario e città italiane di partenza per New York: come qualità tutte le compagnie citate sono simili; va notato solo che Emirates vola da Milano a New York con un A380.
New York ha 2 aeroporti nella sua area metropolitana (JF Kennedy e La Guardia), però i voli dall’Europa atterrano quasi sempre al Kennedy, che si trova a Long Island, parecchio distante dal centro città (Manhattan).
Per l’ingresso negli Stati Uniti a scopo turistico serve il certificato ESTA, come spiegato sopra: all’arrivo in aeroporto la dogana rilascia gratuitamente (timbro sul passaporto) il visto turistico valido 3 mesi.

Muoversi a New York e nelle città vicine.

New York è un’area metropolitana distesa su diverse grandi aree che copre decine di km, ma il centro della città resta l’isola di Manhattan, che già di sè è molto estesa per km in lunghezza da nord (dove c’è Harlem al molo nella punta sud dove c’è il distretto finanziario).
Le possibilità per muoversi sono principalmente 2: per raggiungere un determinato luogo o quartiere, magari lontano km, conviene usare la metropolitana, molto sicura anche di sera, e veloce; una volta arrivati sul posto si può andare a piedi. E’ inutile a mio avviso usare l’auto a noleggio.
Per spostarsi lateralmente da est a ovest oppure da ovest a est, è interessante anche l’uso dei bus cittadini, che sono accessibili con la stessa tessera della metropolinata.
Sebbene i taxi siano numerosissimi a Manhattan a qualunque ora, sono consigliati solo se presi dalle 1 di notte alle 8 di mattina, perchè solo in questo orario nelle strade c’è poco traffico, altrimenti specie per spostarsi da nord a sud o viceversa una semplice corsa in taxi (sebbene relativamente economici) diventa troppo costoso, non ne vale la pena.

Per spostarsi in altre zone di New York fuori Manhattan (come per esempio Coney Island), è consigliato prendere un’auto a noleggio oppure prendere la metropolitana e poi sul posto spostarsi a piedi o chiamare un taxi (sarebbe opportuno chiamare un taxi telefonicamente, perchè fuori Manhattan si incontrano davvero pochi taxi e quei pochi che si incontrano spesso sono occupati).

Per raggiungere località fuori New York o altre città, entro un raggio di 2 ore di strada, sicuramente va consigliato il bus oppure viaggiare in auto a noleggio.
A New York è presente il grande terminal bus all’8th Ave, chiamato Port Authority: almeno durante le ore diurne è sicuro, nessun problema di criminalità. Da questo terminal partono bus di linea (Greyhound e PeterPan) per tantissime destinazioni vicine e lontane. I bus sono comodi, spesso relativamente moderni, puliti e puntuali.
Per raggiungere località lontane da New York più di 2 ore di strada, le possibilità sono l’auto a noleggio, il bus (se si vuole spendere poco), il treno o l’aereo.

Da non perdere…

A New York… ci sono tante cose da fare per tutti i gusti, sicuramente una passeggiata alla 5th Avenue tra i negozi, a Central Park o lungo il ponte di Brooklyn non può mancare! Così come una lunga sosta a Time Square prima di andare a prendere il battello e visitare la statua della Libertà e Ellis Island!
Così come salire su uno o più grattacieli per godere della meravigliosa vista dall’alto della città oppure andare al Brooklyn Bridge Park per scattarsi magnifiche foto ricordo con alle spalle il famoso skyline newyorkese!
E che dire di fare una visita a Ground Zero, al MOMA oppure al Museo di Storia Naturale? E quando arriva davvero la stanchezza, perchè non rilassarsi in un tranquillo parco a Nolita, a Chelsea, lungo l’Hudson River o magari nel Highline Park?

Filadelfia… pur essendo una città di una certa dimensione, dal punto di vista turistico ha poco, basta qualche oretta, in particolare la Liberty Hall e il museo con la famosa campana Liberty Bell, poi una passeggiata al vicolo storico di Elfreth Alley, per fermarsi un po nella piazza della City Hall oppure salire su un grattacielo per vedere la città dall’alto.
Scenograficamente è bella pure la Benjamin Franklin Parkway, con L’Art Museum da un lato, alberi lungo il viale e una bella vista dei grattacieli sullo sfondo.
Se si va il 4 luglio, non si può perdere la parata (di quasi 2 ore abbondanti) per la festa dell’Indipendenza, trasmessa anche dalle tv nazionali!

Washington… beh, ovviamente quello che interessa è il centro politico, in particolare il Campidoglio e la Casa Bianca, con i grandi parchi e memoriali che si trovano in centro.
Per chi ama anche la cultura, sempre in centro sono presenti i musei Smithsonian, divisi un edifici a seconda della tematica trattata!

Niagara… sono tante le attività da fare, ovviamente da non perdere è almeno l’esperienza di andare su un battello che si avvicina alle grandi cascate, ma anche avvicinarsi al bordo della cascata nei pressi del punto d’informazione turistica nel lato canadese e farsi una bella doccia andando alle Cave of Winds nel lato statunitense (in estate).

Toronto… la maggiore città canadese, non può mancare la CN Tower, una delle più alte torri al mondo, un giro nel vicino centro ricreativo con l’acquario, il museo ferroviario, magari poi concedendosi una buona birra artigianale presso il vicino Steam Whistle.
Una foto deve essere fatta per forza in piazza Nathan Philips con la famosa scritta TORONTO, così come una passeggiata al mercato di St Lawrence dove è impossibile non mangiare qualcosa!
Se si ha tempo, l’idea è di prendere un battello e andare nelle isolette proprio davanti la città, con una magnifica vista dello skyline.

Varie.

La moneta corrente è il dollaro statunitense.
La lingua ufficiale è l’inglese americano ma è facile incontrare abitanti di origine straniera, magari anche italiana. Comunque bisogna conoscere un poco di inglese, per forza.
La corrente elettrica è essenzialmente simile a quella italiana, quindi non c’è bisogno di trasformatore ma l’unica differenza è nella presa di tipo A e B, per cui è necessario un adattatore.
E’ possibile utilizzare anche le carte di debito come Postepay negli ATM, nei negozi sia per pagare gli alberghi (i grandi alberghi però al check-in richiedono una carta di credito a cui addebitare una caparra, che viene restituita alla fine del soggiorno). A volte in qualche ATM potrebbe non prendere una carta di debito, ma basta cambiare sportello e sicuramente funzionerà. Inoltre ricorda che a volte la soglia massima consetita di denaro prelevabile a operazione in valuta locale non è il corrispettivo di 250 euro, ma meno, quindi a volte l’ATM potrebbe dare errore solo per questo, quindi basta digitare un importo minore, per esempio 160 dollari.

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