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Informazioni pratiche.

Arrivare a Monaco di Baviera.
Monaco ha uno degli aeroporti più trafficati dell’Europa e in Germania è al secondo posto più o meno a pari livello con gli aeroporti di Berlino.
Monano è quindi ben collegata con voli diretti a tantissime città italiane, anche dal Sud Italia, sia come Lufhansa sia sa vettori italiani sia con vettori low-cost, a partire da Air Berlin. Un volo da Catania – Monaco dura circa 1 ora e mezza.
L’aeroporto dista 38km dal centro di Monaco e si può raggiungere con un taxi (tariffa di circa 40 euro), tramite bus navetta Lufthansa Airport Bus (10,50 euro a tratta) che ha come terminal in città la stazione centrale ferroviaria oppure tramite metro prendendo la linea S8 o la linea S1, entrambe fermano in città a Marienplatz (dove c’è il Municipio) e alla stazione centrale ferroviaria.

Muoversi a Monaco di Baviera.
Monaco non mi è sembrata particolarmente cara rispetto all’Italia. Come sempre è consigliabile visitare la città camminando, mantenendo tempi mai affrettati per poter gustare ogni dettaglio della città.Tra l’altro Monaco si presta bene a essere visitata a piedi, perchè tutti i principali monumenti sono raccolti in un raggio di circa 1,5 km attorno a Marienplatz: il palazzo del Municipio, tutto il Tal e la Kaufingerstraße con le sue chiese, il palazzo reale. Per attrazioni turistiche più distanti (Nymphenburg), basta prendere un bus o la metro.
I servizi di trasporto pubblico, efficienti, puntuali e capillari, permettono poi di spostarsi agevolmente attraverso i vari quartieri. E’ anche presente la linea city sightseeing della durata di 1 o 2 giorni (sono presenti 3 itinerari).
C’è la possibilità inoltre di affittare bici o segway per muoversi in totale autonomia seguendo i numerosi tracciati predisposti un po’ ovunque.

Soggiornare a Monaco.
A Bruxelles ci sono strutture ricettive per tutte le tasche, fino a quelle lussuose del centro. Sicuramente le più economiche sono i b&b o le pensioni. La posizione della struttura influenza molto le tariffe, così i prezzi sono sempre più bassi man mano che ci si allontana dalla zona di Marienplatz. Da considerare comunque che anche in questa zona centrale c’è possibilità di alloggi meno cari se si cerca bene.

Alpi bavaresi e castelli.
Tutta la Baviera è ricca di castelli e residenze storiche sparse tra la campagna a nord e le Alpi a Sud, se ne contano fino a 20.
Diciamo che quelli più famosi sono il palazzo Linderhof, il castello Neuschwanstein, Herrenchiemsee. Da Monaco ci sono escursioni guidate in bus che portano alla visita di Linderhof e Neuschwanstein, mentre per Herrenchiemsee è possibile andare in treno.
Se si dispone di un’auto a noleggio, è una buona scelta visitare queste e altre località autonomamente con calma: per esempio solo la località del Neuschwanstein (dove c’è anche il castello Hohenschwangau) richiede di passare almeno 6 ore tra le visite, il tempo per raggiungere i castelli da Monaco, eventuali passeggiate in montagna e tempo per lo shopping e per mangiare.
E’ altrettanto bello girare per i paesini di montagna e effettuare magnifiche passeggiate con la bellezza delle Alpi che si innalzano a pochi km!

Varie.
La moneta corrente è l’Euro, quindi non c’è necessità di cambio.
La lingua ufficiale è il tedesco. Molta gente conosce comunque molto bene l’inglese (nell’ambito turistico è la norma) che resta basilare per poter comunicare agevolmente, mentre la conoscenza dell’italiano a volte può essere utilizzato se si incontra qualcuno di origine italiana che lavora nei negozi.
La corrente elettrica è essenzialmente simile a quella italiana, quindi non c’è bisogno di trasformatore ma l’unica differenza è nella presa di tipo F, comunque la spina italiana senza contatto di terra si inserisce agevolmente.